Botteghe artigiane, caffè letterari e negozi: ecco come sarà la nuova piazza Plebiscito
Negozi, botteghe artigiane, caffè e una folla di visitatori animeranno la piazza simbolo di Napoli nei prossimi mesi. La visione dell'Amministrazione per la storica piazza del Plebiscito prevede l'apertura di nuovi locali ed esercizi commerciali che rendano lo spazio godibile per turisti e cittadini. Secondo quanto annunciato dal sindaco De Magistris e dall'assessore all'Urbanistica Carmine Piscopo, la piazza dovrebbe cambiare volto già dalla fine di dicembre. Il progetto comprende anche il corridoio ipogeo destinato a diventare la porta d' ingresso della piazza e che ospiterà mostre ed eventi. In attesa dell'ok definitivo dal Ministero dell'Interno sono già tantissimi i marchi che puntano ad aggiudicarsi una posizione nel colonnato, autentica vetrina dello spazio rinnovato. Secondo quanto riportato dal Mattino, tra le griffe ci sarebbe lo storico brand partenopeo Marinella e Eddy Monetti. L'assegnazione dei locali spetta al prefetto di Napoli, Gerarda Maria Pantalone. Il bando per l'assegnazione dei locali scade il 31 ottobre. L'opportunità fa gola a molti, tanto che alcuni commercianti si sono offerti di finanziare gli ultimi lavori necessari al completamento del restyling se dal Provveditorato non dovessero giungere per tempo gli ultimi fondi.
Aprono i sotterranei della piazza: nell'ipogeo mostre ed eventi
Il ruolo più importante nel nuovo progetto è affidato proprio ai sotterranei della piazza. Uno spazio che riproduce la stessa andatura della piazza soprastante e che ospiterà eventi, mostre, spettacoli. L'idea, per inserire l'ipogeo nel circuito della Napoli sotterranea, è quella di connettere in un unico percorso la piazza del centro storico con il tunnel borbonico a Chiaia.