Botti proibiti per festeggiare la sconfitta della Juventus: denunciati in due a Torre del Greco

Botti proibiti per festeggiare la vittoria del Real Madrid in Champions League, ma soprattutto la sconfitta della Juventus. Sabato sera, intorno alle 23, quando l'arbitro ha fischiato la fine del match perso dai bianconeri e finito 4 a 1 per la squadra spagnola guidata da Zinedine Zidane, a Napoli e provincia in tanti hanno fatto esplodere fuochi d'artifici e botti. Uno sfottò per la disfatta degli acerrimi rivali. A Torre del Greco, però, uno di questi botti ha danneggiato il muro di cinta tra due proprietà in zona Cappella Vecchia, rione alto del paese. Due ragazzi di trent'anni, incensurati, sono stati denunciati per il fatto.

I ragazzi, scappati dopo essersi resi conto di averla combinata grossa, sono stati identificati dagli agenti del commissariato locale, che hanno acquisito le immagini delle telecamere di sicurezza nella zona e sono risaliti alle loro identità. I due sono stati denunciati a piede libero con l'accusa di detenzione, porto e accensione di materiale esplodente.