M5S, Brambilla: “Al ballottaggio? Nessuna indicazione di voto: libertà di coscienza”

"Gli accordi che cerca de Magistris non sono sinceri, ma servono solo a pescare nell'elettorato M5s". "Al ballottaggio? Nessuna indicazione di voto: libertà di coscienza" così Matteo Brambilla, candidato del Movimento Cinque Stelle sconfitto alle elezioni comunali del 5 giugno. L'ingegnere brianzolo ha parlato ai giornalisti alla conferenza stampa indetta per commentare l'esito del voto per il rinnovo del consiglio comunale a Napoli.

Le elezioni hanno visto il Movimento piazzarsi al 9,66%: percentuale sufficiente per l'ingresso in consiglio, ma troppo bassa per correre al ballottaggio con il sindaco uscente Luigi De Magistris, con il quale si sconterà (per la seconda volta) Gianni Lettieri. Proprio riguardo al secondo turno di votazioni il Movimento ha le idee chiare: nessun accordo, nessuna indicazione. Gli elettori scelgano secondo coscienza. Anche il Pd, secondo sconfitto a questa tornata elettorale, ha concesso ai suoi elettori la libertà di scegliere a chi girare la propria preferenza. Valeria Valente, candidata del centrosinistra, si è piazzata al 21,15% ad appena due punti di distanza da Lettieri 23,98%.