Bus sporchi, gli autisti si fermano. Anm: ‘Avvieremo azione disciplinare’
L'Anm, azienda partecipata del Comune di Napoli che gestisce il trasporto pubblico nel capoluogo campano, ha fatto sapere che avvierà dei provvedimenti disciplinari nei confronti di quegli autisti del deposito di via Nazionale delle Puglie che, questa mattina, si sono assentati dal lavoro, interrompendo così la circolazione di 15 linee di autobus; secondo quanto rende noto l'azienda, sarà presentato anche un esposto alla Procura della Repubblica di Napoli. "Parte degli autisti in uscita, incoraggiati da rappresentanti di alcuni sindacati presenti presso il deposito, hanno attuato una forma di protesta rifiutando di mettersi alla guida dei mezzi. L'azione ha impedito ai bus delle linee 116, 151, 154, 158, 173, 175, 177, 182, 191, 194, 195, 196, 669, R2, R5 di entrare in servizio fino alle 11 circa, causando un gravissimo danno ai cittadini che erano alle fermate ad attendere gli autobus ignari della protesta, visto che non si era messa in atto con la forma prevista per legge dello sciopero. Decine di persone si sono assembrate in periodo di pandemia alle fermate in attesa di bus che non potevano arrivare per la protesta. Anm ha informato i viaggiatori attraverso i social e le paline e si scusa per l'accaduto" si legge in un comunicato dell'azienda.
"L'azienda si riserva quindi ogni azione a tutela propria e degli utenti che hanno subito le conseguenze del disservizio" conclude l'Azienda napoletana mobilità, che fa anche presente come l'astensione dal lavoro sia stata motivata da una mancata pulizia dei mezzi, come hanno denunciato, e denunciano da giorni, gli stessi dipendenti questa mattina (che hanno documentato, in qualche occasione, anche la presenza di scarafaggi a bordo dei bus). Le sanificazioni, data l'emergenza Coronavirus, dovrebbero essere effettuate quotidianamente. "Anm fa presente in proposito che pulizia e sanificazione, effettuate dalla società esterna incaricata, sono oggetto di controllo continuo e che le prestazioni sono attestate con un documento che dà l'ok ai mezzi pronti a uscire. Tale documento viene rilasciato ogni notte dalla ditta di pulizia. Peraltro da lunedì scorso è subentrata nell'appalto una nuova società" fa presente ancora l'azienda.