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Cadavere in spiaggia: potrebbe essere uno dei due pescatori dispersi nel Golfo di Napoli

Il cadavere in avanzato stato di decomposizione è stato trovato in acqua a pochi metri dalla battigia del Lago a Castellabate (Salerno). Il corpo potrebbe appartenere a uno dei due pescatori dispersi in mare lo scorso 8 dicembre nel Golfo di Napoli.
A cura di An. Mar.
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Potrebbe appartenere a uno dei due pescatori dispersi in mare lo scorso dicembre nel Golfo di Napoli il corpo senza vita trovato in mattinata sulla spiaggia di Castellabate, nel Cilento. Il cadavere in avanzato stato di decomposizione è stato trovato in acqua a pochi metri dalla battigia del Lago a Castellabate. A dare l'allarme è stato un poliziotto del posto, Massimiliano Pascale, al momento del ritrovamento libero dal servizio.

Sul posto sono intervenuti gli uomini della locale stazione marittima, diretti dal maresciallo Pasquale De Vita e coordinati dal tenente di vascello Gianluca Scuccimarri dell'ufficio circondariale di Agropoli. Sulla spiaggia sono giunti anche i carabinieri della locale stazione, diretti dal maresciallo Santino Musto e coordinati dal tenente Francesco Manna della Compagnia di Agropoli. Il corpo è stato recuperato dai vigili del fuoco di Vallo della Lucania hanno provveduto a recuperare il corpo, completamente saponificato. Al momento non è possibile identificare il corpo, completamente saponificato. Il cadavere di uno dei due pescatori scomparsi lo scorso 8 dicembre, quello di Elio Antonio Villacidro, è stato rinvenuto al largo dell'isola di Ventotene il corpo lo scorso 23 dicembre.

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