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Caivano, a 16 e 17 anni già gestivano una piazza di spaccio: arrestati

I due minorenni sono stati beccati dalla polizia mentre spacciavano nel rione di edilizia popolare di Caivano, nella provincia di Napoli, conosciuto come “Bronx”. I due, arrestati, sono stati portati nel Centro di Prima Accoglienza dei Colli Aminei.
A cura di Valerio Papadia
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Nonostante fossero ancora minorenni, poco più che ragazzini, gestivano già una piazza di spaccio e un volume d'affari non indifferente. Un 16enne e un 17enne sono stati arrestati dalla Polizia di Stato a Caivano, nella provincia di Napoli, per detenzione e spaccio di sostanza stupefacente. Gli agenti, dopo lunghi periodi di osservazione, sono entrati in azione nel rione di edilizia popolare conosciuto tristemente come "Bronx": i due minorenni tenevano nascoste, in un'intercapedine ricavata all'interno di un'automobile parcheggiata, 35 dosi di droga tra eroina e cocaina e 300 euro in banconote di vario taglio, ritenuti proventi dell'attività illecita.

Durante il periodo di osservazione, gli agenti di polizia hanno notato che A.B., il 17enne, era colui che veniva avvicinato dagli acquirenti, ai quali consegnava la droga e dai quali si faceva consegnare i soldi. G.E., il 16enne, invece, aveva il compito di sorvegliare la sostanza stupefacente e di fare da "sentinella", ovvero di avvisare il complice in caso di arrivo delle forze dell'ordine. I poliziotti sono entrati in azione dopo aver assistito a diverse "consegne", bloccando e arrestando i due minorenni che, dopo le formalità di rito, sono stati accompagnati nel Centro di Prima Accoglienza dei Colli Aminei, a Napoli.

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