Caivano, armi e droga sequestrate al Parco Verde: tre persone arrestate
Tre persone arrestate, due denunciate a piede libero e armi e droga sequestrate. Questo il bilancio di un'operazione congiunta dei carabinieri di Casoria e del reggimento Campania condotta nel Napoletano, tra Grumo Nevano e Caivano. A finire in manette sono stati tre pregiudicati. Il primo, S.C., 34enne di Napoli, è stato fermato mentre era alla guida della sua auto e trovato in possesso di 30 chilogrammi di sigarette di contrabbando e posto ai domiciliari. La seconda persona finita in manette è A.P., 38enne residente a Caivano: i carabinieri gli hanno notificato un'ordinanza di custodia cautelare in carcere per il reato di detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti commesso lo scorso 16 febbraio, accompagnandolo al carcere di Poggioreale. Ai domiciliari è finito invece il terzo arrestato, G.C., 46enne anch'egli di Caivano: dovrà scontare più di due mesi di arresti per aver più volte violato il divieto di ritorno a Firenze, dove è stato condannato per più reati.
Sequestrato oltre un chilo di kobrett e una pistola con matricola abrasa
Proprio a Caivano, nella zona del Parco Verde tristemente nota per la morte della piccolo Fortuna Loffredo, i carabinieri hanno scoperto nascosto in un giardinetto un quantitativo di droga, una pistola oltre a rilevatori di radiofrequenze e un radiotrasmettitore. Lo stupefacente, circa 1 chilo e 300 grammi, è la Kobrett, cioè eroina tagliata con metanfetamine. La pistola sequestrata è invece una semiautomatica calibro 9 corto con matricola abrasa e 8 colpi nel caricatore, oltre a svariate cartucce per armi di altro calibro.
L'intensa giornata dei carabinieri è terminata con la denuncia a piede libero di due persone: si tratta di un 46enne di Grumo Nevano trovato in possesso di un proiettile calibro 9 corto e di un 42enne di Casoria, su un cui terreno è stata trovata una Panda risultata rubata lo scorso 27 gennaio.