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Caivano, torna a casa ubriaco e minaccia la moglie e le figlie con dei coltelli

L’episodio è avvenuto ieri pomeriggio: l’uomo è rientrato a casa a Caivano completamente ubriaco, minacciando poi senza motivo moglie e figlie impugnando anche dei coltelli. Bloccato dai carabinieri, è stato portato ai domiciliari presso un parente. Episodi del genere, è emerso in fase di denuncia, andavano avanti da mesi.
A cura di Giuseppe Cozzolino
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Il coltello sequestrato dai carabinieri.
Il coltello sequestrato dai carabinieri.

NAPOLI – Ancora un caso di violenza domestica quello che arriva questa volta da Caivano, nell'hinterland partenopeo. Un uomo è stato infatti arrestato per maltrattamenti dopo aver minacciato, ubriaco ed armato di coltello, la moglie e le figlie. L'uomo, risultato poi essere un quarantacinquenne del posto già noto alle forze dell'ordine, è stato poi bloccato dai carabinieri.

L'episodio è accaduto nella cittadina della zona nord della provincia di Napoli di Caivano: il quarantacinquenne è tornato a casa ieri pomeriggio completamente ubriaco, ed ha iniziato a minacciare i propri cari senza motivo, impugnando anche dei coltelli. Fortunatamente, moglie e figlie sono riuscite a contattare i carabinieri che sono intervenuti sul posto in pochissimo tempo, bloccando l'uomo nel vialetto di casa, dove si trovava ancora barcollando sotto l'effetto della sbronza. E' stato così arrestato con l'accusa di maltrattamenti in famiglia e portato ai domiciliari presso l'abitazione di un parente. La moglie e le file, in fase di denuncia, hanno poi rivelato che i maltrattamenti andavano avanti da mesi, con ingiurie, violenze e minacce di vario tipo. I coltelli utilizzati ieri pomeriggio, per un totale di tre, sono invece stati sequestrati e messi agli atti dalle forze dell'ordine.

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