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Calci, pugni e bottigliate: maxi rissa tra extracomunitari a piazza Garibaldi

La lite, sembra scoppiata per futili motivi, è presto degenerata nella violenza. Uno dei partecipanti è stato ricoverato in ospedale con un forte trauma cranico.
A cura di Valerio Papadia
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Urla e minacce; poi dalla parole si è passato ben presto ai fatti. Nella serata di ieri, intorno alle 22, in via Giuseppe Pica, a due passi da piazza Garibaldi e dalla Stazione Centrale di Napoli, una violenta rissa ha coinvolto un nutrito gruppo di extracomunitari, sembra di origine nordafricana. La lite è cominciata all'esterno di un locale, dove alcuni di loro avevano cenato. Per motivi ancora da chiarire, il gruppetto è stato insultato da un altro capannello di extracomunitari, per poi innescare la violenza: alcuni si sono fronteggiati a suon di calci e pugni, mentre altri hanno utilizzato bottiglie di vetro come corpo contundente.

Sul posto sono intervenuti gli agenti della Polizia di Stato del vicino presidio, che sono riusciti a sedare la rissa. La maggior parte dei partecipanti ha riportato lievi feriti, mentre per uno solo è stato necessario il ricovero all'ospedale Loreto Mare, dove il personale medico gli ha riscontrato ferite in diverse parti del corpo e un trauma cranico.

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