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Camorra, ucciso a Melito il 24enne scissionista Luigi Di Rupo

Luigi di Rupo è stato ucciso a colpi di pistola in un bar in via Po, a Melito. I sicari hanno inseguito il 25enne nell’esercizio commerciale fino al bagno della struttura, dove il 25enne si era rifugiato per sfuggire ai killer.
A cura di Angela Marino
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Feroce omicidio a Melito, nel Napoletano. Un giovane di 25 anni è stato ucciso a colpi di pistola in un bar in via Po. La vittima è Luigi Di Rupo, 24 anni, precedenti per droga. Secondo la ricostruzione dei carabinieri, accorsi sul posto, l'omicidio sarebbe avvenuto nel bagno della struttura, dove il giovane aveva verosimilmente cercato rifugio per sfuggire alla furia dei killer.

La vittima è stata freddata con almeno due colpi. Poi il commando omicida si è dato alla fuga, facendo perdere le proprie tracce. Immediata la chiamata alle forze dell'ordine da parte dei presenti. Sul posto sono intervenuti i carabinieri. I militari hanno effettuato i rilievi del caso. Secondo quanto accertato dagli investigatori Di Rupo era contiguo alla costola locale dei clan Amato-Pagano, i cosiddetti Scissionisti dei Di Lauro che nel 2004 diedero il via ad una delle più violente faide nell'area nord di Napoli per il controllo delle piazze di spaccio. Gino Di Rupo è la prima vittima nel 2016 di un agguato di Camorra.

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