Camorra: arrestato Antropoli, ex sindaco di Capua e chirurgo dell’ospedale Cardarelli

I carabinieri del Reparto Territoriale di Caserta hanno arrestato questa mattina Carmine Antropoli, 56 anni, con l'accusa di concorso esterno in associazione mafiosa. Antropoli è l'ex sindaco di Capua, nella provincia di Caserta, nonché un apprezzato chirurgo del colon dell'ospedale Cardarelli di Napoli, primario del reparto di Chirurgia Generale 3. Secondo le accuse, Antropoli avrebbe fatto prendere a schiaffi da un imprenditore legato ad un clan del Casertano un avversario politico, intimandogli di ritirarsi dalle elezioni, cosa poi di fatto avvenuta: l'episodio sarebbe avvenuto nello studio medico dell'ex sindaco di Capua. Stando a quanto appreso dalla Direzione distrettuale antimafia nel corso delle indagini, Antropoli avrebbe stretto legami sia con alcuni esponenti del clan Zagaria che con alcuni esponenti del clan Schiavone. Secondo gli inquirenti, Antropoli avrebbe anche garantito l'assegnazione di alcuni appalti alle ditte degli imprenditori del clan i quali aveva rapporti.

Carmine Antropoli è considerato un professionista serio e uno stimato chirurgo. Dall'aprile del 2018, il 56enne è direttore generale del reparto di Chirurgia Generale 3 dell'ospedale Cardarelli di Napoli. Autore, insieme ad altri colleghi, di numerosi articoli su riviste specializzate, Antropoli è socio della Società italiana di Chirurgia, della Associazione Chirurghi Ospedalieri Italiani, della Società Napoletana di Chirurgia, e della Società Italiana Polispecialistica dei Giovani Chirurghi.

Sulla vicenda è intervenuto anche Nicola Morra, presidente della Commissione parlamentare antimafia, che su Twitter ha scritto: "Ex candidato di Forza Italia alle politiche del 2018, neanche un anno fa, per 10 anni sindaco di Capua, ora accusato di concorso esterno. Che dire se non che è vergognoso? Con gli Zagaria se la faceva. Ho detto tutto".