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Camorra, arrestato il boss Ammendola: era tra i 100 latitanti più pericolosi

Il boss di camorra è stato arrestato a Torvajanica, mentre si trovava in vacanza insieme alla famiglia.
A cura di Davide Falcioni
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Il super latitante Giuseppe Ammendola, reggente del clan camorristico Contini-Licciardi, è stato arrestato oggi a Torvajanica, lungo un tratto di spiaggia. Da 3 anni le forze dell'ordine ne avevano perduto le tracce: era iscritto nell'elenco dei 100 latitanti più pericolosi d'Italia. Il boss, soprannominato "Peppe ‘o Guaglione", era in vacanza e aveva preso in affitto una casa nella località balneare del litorale laziale, dove si era fatto raggiungere dalla famiglia.

Gli agenti di polizia della Squadra Mobile di Napoli, coordinati dal vicequestore Fausto Lamparelli, in collaborazione con gli uomini dello Sco e della Squadra Mobile di Roma, hanno individuato Ammendola mentre era in costume da bagno e completamente disarmato. L'uomo ha tentato di dileguarsi nella folla ma è stato immediatamente raggiunto e trovato in possesso di una carta d’identità ed una patente di guida falsificati. Il suo appartamento è stato perquisito ma non sono state trovate armi da fuoco: sono invece stati sequestrati 3500 euro in contanti, un pc e due telefoni cellulari.

Il boss era ricercato dal maggio del 2012 e deve rispondere di estorsione aggravata dal metodo mafioso, associazione per delinquere di stampo mafioso e riciclaggio. Sequestrata anche una Peugeot che utilizzava abitualmente. Secondo gli inquirenti napoletani in seguito all'arresto di Patrizio Bosti e Paolo Di Mauro, Ammendola era divenuto a tutti gli effetti il reggente del clan, radicato nel rione Vasto e in alcuni centrali quartieri della città "L'arresto di Ammendola – commenta il capo della Polizia Pansa – dimostra come sia sempre alta l'attenzione da parte degli uffici investigativi della Polizia di Stato, nei confronti dei più pericolosi soggetti appartenenti in associazioni criminali di stampo mafioso. In questa occasione – ha concluso il prefetto – desidero ricordare e ringraziare anche tutti i poliziotti che quotidianamente lavorano per la nostra sicurezza durante il periodo estivo e che in ogni campo sono attivi per rendere più serene le vacanze di tutti".

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