Faida di camorra, arrestato Antonio Napolitano, reggente del clan Sibillo a Forcella
Antonio Napolitano, alias ‘o nannone, 18 anni appena compiuti, arrestato stamattina a Napoli, sarebbe il reggente del cartello camorristico Sibillo-Giuliano-Amirante, del centro storico di Napoli. Il giovane, ritenuto il leader della cosidetta "paranza dei bimbi di Forcella – è stato catturato dalla Polizia di Stato alle prime luci dell'alba – come riporta l'agenzia Omninapoli – nel Borgo Sant'Antonio Abate, il ‘Buvero' a due passi da via Cesare Rosaroll.
L'arresto di Antonio Napolitano alias ‘O Nannone
Il ragazzo aveva appena 17 anni quando – secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, sarebbe fuggito dalla riunione con "Genny a' carogna" l'ex capo tifoso dei Mastiffs successiva alla rissa allo stadio tra gruppi di tifosi, interrotta dall'arrivo degli agenti. Il suo arresto potrebbe fornire la chiave per risolvere numerosi delitti avvenuti nella zona del centro storico, tra Forcella e il Rione Sanità, dove la famiglia Sibillo è egemone da generazioni. Diversi omicidi si sono susseguiti nei vicoli della zona: tra questi, quello dello studente 17enne Gennaro Cesarano, ucciso a colpi di pistola in piazza San Vincenzo la notte tra il 5 e il 6 settembre scorsi.