Colpo al clan Contini: ecco come i signori della droga spacciavano Amnesia a 5 euro a dose

Sono stati definiti i signori della droga del centro storico di Napoli, controllano una zona vastissima della città che va dal Rione Amicizia fino a Napoli est, passando per Piazza Marcato, piazza Ottocalli e l'Arenaccia, roccaforte del clan: i Contini sono al centro dell'ultima operazione della Dda di Napoli. Stamane i Carabinieri del Ros e del Comando provinciale hanno eseguito una ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di una trentina di persone, alcune delle quali ritenute elementi di spicco della famiglia camorristica. L'accusa è quella di associazione a delinquere finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti, con l'aggravante delle finalità mafiose. Le indagini degli investigatori hanno ricostruito il business del traffico di droga portando alla luce lo stile di vita "dorato" che alcuni degli indagati conducevano, reinvestendo in importanti attività commerciali i proventi del traffico di droga e acquistando beni di lusso. Contestualmente la Guardia di finanza sta eseguendo un decreto di sequestro di beni mobili e immobili per oltre 20 milioni di euro. Tra i beni anche una barca di 15 metri riconducibile a Ettore Bosti, figlio di Patrizio, storico capoclan della cosca, anche lui tra gli arrestati di oggi, insieme a un rampollo dei Vincenzo Tolomelli, rampollo dell'omino clan.

Amnesia nelle piazze di spaccio: 5 euro a dose

Il cla camorristico dei Contini è "probabilmente il più forte a Napoli. E i Contini sono una cosca legata ai Mallardo che opera invece a Giugliano – spiega l'aggiunto Filippo Beatrice – non disdegnano il traffico di stupefacenti internazionale e hanno creato un mercato florido con l'Olanda. Si tratta di personaggi napoletani che conosciamo da tempo, ma che erano liberi. Tempo fa erano stati arrestati e condannati ma con pene forse non adeguate alla loro caratura". Dall'indagine e' emerso che i Contini erano diventati broker di sostanze stupefacenti e anche distributori a livello locale rifornendo le piazze dello spaccio dove spesso si approvvigionano i giovani. Proprio all'Arenaccia, feudo del clan, gli uomini dei Contini smerciavano anche la ‘Amnesia‘, marijuana modificata al metadone, vendendola a 5 euro a dose.