Camorra, colpo al clan Orlando-Polverino-Nuvoletta: 7 arresti per estorsione
Vasta operazione dei carabinieri che ha portato all'arresto di 7 persone, ritenute vicine al sodalizio camorristico Orlando-Polverino-Nuvoletta, accusata di estorsione. Le ordinanze di custodia cautelare sono state emanate dal gip del Tribunale di Napoli su richiesta della Direzione distrettuale antimafia partenopea: gli arresti sono stati operati dai carabinieri del Nucleo Investigativo di Castello di Cisterna tra Marano e Giugliano in Campania, nella provincia di Napoli. Secondo quanto stabilito dagli inquirenti, le sette persone arrestate avrebbero estorto 72mila euro, suddivisi in tre pagamenti tra il 2015 e il 2019, ai titolari, padre e figlio, di una farmacia veterinaria sita in Giugliano in Campania. Ai fini degli arresti, fondamentali sono state le immagini di videosorveglianza dell'esercizio commerciale, che hanno immortalato le richieste di denaro.
In manette anche il boss Luigi Esposito, reggente del clan Orlando
Tra le sette persone colpite dalle ordinanze di custodia cautelare figura anche il boss Luigi Esposito, considerato il reggente del clan Orlando. Esposito, alias Gigino ‘o Celeste, era stato scarcerato nell'estate del 2017 dopo nove anni di reclusione. Storico affiliato dei Nuvoletta, Luigi Esposito era diventato così il reggente del clan Orlando. Tra gli arrestati anche Carmine Caputo, ritenuto affiliato ai Polverino, a testimonianza della connessione tra i vari clan che operano nel territorio dell'hinterland a nord di Napoli.