Camorra, estorsioni per conto del clan: due arresti
Due persone sono state arrestate, nel pomeriggio del 19 febbraio, dai carabinieri a Sant'Anastasia, nella provincia di Napoli: i militari del Nucleo Operativo Radiomobile di Castello di Cisterna, su richiesta della Direzione distrettuale antimafia di Napoli, hanno arrestato C.P, classe 1977 e un uomo del 1976; i due sono accusati, in concorso tra loro, di estorsione aggravata dal metodo mafioso, in quanto ritenuti affiliati al sodalizio camorristico egemone in quell'area della provincia partenopea.
Nella fattispecie, le indagini dei carabinieri di Castello di Cisterna hanno permesso di accertare che i due arrestati, nel dicembre del 2018, sono stati protagonisti di una estorsione ai danni di un imprenditore di Somma Vesuviana, in quel periodo impegnato in alcuni lavori proprio a Sant'Anastasia, chiedendo ed ottenendo una somma di duemila euro in contanti, somma che, come hanno appurato gli inquirenti, servivano a sostenere economicamente i detenuti del clan. Le ordinanze emesse dal gip del Tribunale di Napoli hanno disposto la custodia in carcere per C.P., che è stato portato nella casa circondariale di Secondigliano, a Napoli.