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Forcella, il boss Manuel Giuliano si costituisce

Il 26enne considerato il giovane boss del clan camorristico del centro storico si è costituito oggi nel carcere di Santa Maria Capua Vetere, nel Casertano. Era latitante dallo scorso 9 giugno ed era ricercato per tentato omicidio, associazione per delinquere ed associazione finalizzata allo spaccio di droga.
A cura di An. Mar.
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Era riuscito a sottrarsi all'arresto lo scorso 9 giugno, quando i carabinieri si riversarono nelle stradine di Forcella, al centro storico di Napoli, per fare una maxi-retata dei gruppi criminali emergenti, eppure ha scelto di consegnarsi spontaneamente alle forze dell'ordine. Si tratta di Manuel Giuliano, 26 anni, ricercato con le accuse di tentativo di omicidio, associazione per delinquere ed associazione finalizzata allo spaccio di sostanze stupefacenti.

Il giovane latitante si è costituito nel carcere di Santa Maria Capua Vetere, nel Casertano. Sulla testa del boss ventenne, a capo dell'omonimo clan che da trent'anni controlla la zona zona che va da Forcella al rione Maddalena, pendeva un mandato d'arresto spiccato lo scorso giugno, quando i carabinieri arrestarono 64 persone appartenenti a storiche famiglie criminali della camorra del centro storico di Napoli: Giuliano, Sibilio, Brunetti e Amirante.

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