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Camorra, il boss Mario Reale arrestato mentre spaccia eroina

Mario Reale, 49 anni, ritenuto il boss dell’omonimo clan operante a San Giovanni a Teduccio, periferia orientale di Napoli, è stato arrestato dai carabinieri. Il 49enne, sorvegliato speciale, è stato rintracciato dai carabinieri mentre spacciava eroina nel quartiere di Napoli Est. Per Reale si sono aperte le porte del carcere.
A cura di Valerio Papadia
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Immagine di repertorio
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I carabinieri della tenenza di Cercola hanno arrestato Mario Reale, 49 anni, ritenuto a capo dell'omonimo clan operante a San Giovanni a Teduccio, quartiere della periferia orientale di Napoli. L'uomo, sorvegliato speciale e con obbligo di dimora nel capoluogo campano, è stato rintracciato dai militari dell'Arma – impegnati in un servizio di osservazione – mentre spacciava eroina: Reale, infatti, si trovava in via Comunale Ottaviano, intento a cedere la sostanza stupefacente a tre tossicodipendenti. Immediato è scattato il blitz dei carabinieri, che hanno arrestato Reale e hanno identificato e segnalato alla Prefettura i tre acquirenti quali assuntori.

I militari dell'Arma hanno perquisito poi la zona circostante, rinvenendo, nelle vicinanze di una moto abbandonata, 31 bussolotti di eroina per un peso complessivo di 27 grammi e 160 euro in contenti, ritenuti provento dell'attività illecita. Per Mario Reale, accusato di spaccio di sostanze stupefacenti e inosservanza delle prescrizioni della sorveglianza speciale – dopo le formalità di rito – si sono aperte le porte del carcere napoletano di Poggioreale.

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