Camorra, nuovo stop del Tribunale del Riesame: torna libero Salvatore Di Lauro
Il Tribunale del Riesame ha revocato gli arresti a carico di Salvatore Di Lauro, uno dei dieci figli del più noto "padrino" della camorra Paolo Di Lauro. Per la seconda volta, dunque, dopo il no dello scorso giugno, il Tribunale del Riesame ha detto no alla richiesta della Procura di Napoli, accogliendo le istanze dei difensori legali di Salvatore Di Lauro.
La difesa di "F6", come viene indicato talvolta Salvatore Di Lauro in quanto sesto figlio di Paolo, ha smontato dunque le tesi degli inquirenti, basate sulle dichiarazioni di alcuni collaboratori di giustizia: nulla a che fare, dunque, con la droga. L'unica attività lavorativa di Salvatore Di Lauro sarebbe solo la gestione di una pizzeria. Tutto ruota attorno alla parola "terremoto", con il quale viene indicato secondo gli inquirenti il figlio di Paolo Di Lauro.
Salvatore Di Lauro era stato arrestato appena quindici giorni fa, nell'ambito di indagini condotte dalla Direzione Distrettuale Antimafia contro il narcotraffico. Secondo gli inquirenti, era lui ad occuparsi della gestione del narcotraffico e del giro di estorsioni tramite i furti e le rapine di auto, moto e camion, da restituire ai legittimi proprietari con il metodo del cosiddetto "cavallo di ritorno".
Già lo scorso giugno 2017, Salvatore Di Lauro era stato prima arrestato e poi scarcerato una ventina di giorni dopo: era stato accusato di aver preso le redini del clan, e di essere diventato il capo di una sorta di "gruppo misto" di camorristi, ma anche in quel caso il Tribunale del Riesame aveva accettato le tesi della difesa di Salvatore Di Lauro, rilasciandolo. E non mancarono in quell'occasione i festeggiamenti, con tanto di fuochi di artificio, nella zona vecchia di Secondigliano al momento della sua scarcerazione.
