Campagna, il comune salernitano dove il fiume invade le strade e si festeggia a gavettoni
Gli amanti dell'acqua e dei gavettoni devono assolutamente fare un salto a Campagna. Si tratta di un paese di nemmeno 20mila abitanti che sorge in provincia di Salerno, in una valle dei Monti Picentini, e che d'estate, tra luglio e agosto, si trasforma in una sorta di "acquapark". Tutto merito di una tradizione secolare, "A' Chiena (in italiano la piena)", la cui origine è imprecisata ma che potrebbe affondare le sue radici addirittura al Seicento.
"A'Chiena", antica tradizione diventata attrazione per turisti
In pratica, il corso d'acqua che attraversa la cittadina, il fiume Tenza, viene deviato nei mesi estivi lungo il corso principale della città, corso Umberto I e le strade del centro, dando così il via a una serie di eventi e feste. Bambini e ragazzi (ma anche adulti) si sfidano in battaglie di gavettoni, tuffi, e schizzi. L'usanza sembra sia nata per ripulire il caso principale dagli escrementi lasciati da asini e altre bestie da soma. Dopo essere stata regolamentata dall'amministrazione comunale verso la fine dell'Ottocento, l'usanza era stata interrotta negli anni Settanta ed è poi stata ripristinata nel 1982 con finalità culturali e turistiche.
Sono infatti diversi gli eventi legati alla "chiena", di tipo culturale, musicale e gastronomico (qui il programma completo di quest'anno). L'elemento principale è comunque l'acqua: un modo per sfuggire alla calura estiva, ma anche per attirare a Campagna un turismo legato al folklore, su modello di quanto avviene ad esempio a Ivrea per la "battaglia delle arance". Quest'anno si andrà avanti dal 16 luglio fino al 17 agosto.