Campo Rom di Scampia, abbattuta la casa abusiva costruita sullo svincolo

Ruspe al campo rom di via Cupa Perillo, a Scampia. La procura della Repubblica di Napoli ha ordinato la demolizione della casa in muratura eretta abusivamente sul territorio dell'accampamento, operazione eseguita ieri dagli uomini della Polizia Municipale e dai Carabinieri che hanno lavorato congiuntamente per rimuovere il fabbricato. Nessuno degli occupanti è stato sgomberato. La casa in questione era stata oggetto di una segnalazione da parte del presidente dell"VIII municipalità, Angelo Pisani – presente sul posto durante l'esecuzione dei lavori – il quale aveva denunciato il cantiere abusivo, indicando anche le conseguenze sulla viabilità, ostruita dall'abitazione proprio nel punto di congiunzione con l'Asse mediano.

Rimangono ancora circa 300 costruzioni su un' area di circa 10 chilometri, tra Scampia e Melito a bloccare l'accesso allo svincolo. Le condizioni di anarchia e degrado del campo sono state più volte denunciate dallo stesso presidente Pisani, che si è detto preoccupato per le condizioni malsane dell'accampamento, uno dei più grandi d'Italia, in cui vivono circa 2 mila nomadi, tra cui molti bambini. Nei giorni scorsi vigili e carabinieri hanno effettuato una vasta operazione di controllo confiscando auto rubate e mezzi senza assicurazione.