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Cani di razza chiusi in scatole di cartone: scoperto negozio-lager a Napoli

I carabinieri hanno denunciato il proprietario di un negozio nelle vicinanze di piazza Garibaldi: teneva gli animali rinchiusi in gabbia e li vendeva senza la regolare documentazione. Nel corso delle operazioni i militari, a Cercola, hanno salvato altri animali rinchiusi in una voliera di 150 mq.
A cura di Valerio Papadia
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Importante operazione contro il maltrattamento e la vendita illegale di animali messa a segno questa mattina dai carabinieri. I militari dell'Arma della compagnia di Borgoloreto, allertati da due acquirenti, sono intervenuti in un negozio nella zona di piazza Garibaldi. Ai due clienti stavano per essere venduti due cuccioli di meticci, che il proprietario aveva spacciato per chihuahua. A seguito di un'ispezione dell'esercizio commerciale, i militari dell'Arma hanno rinvenuto numerosi cagnolini (sharpei, maltesi, bulldog francesi, barboncini e altre razze), tutti senza microchip e sprovvisti della documentazione prevista dalla legge.

Tre cuccioli, inoltre, erano rinchiusi in due piccole scatole di cartone sul retro del negozio. Rinvenuti anche uccelli malati o morti nella gabbie esposte al pubblico. Tutti gli animali sono stati affidati alle cure dei sanitari, mentre il proprietario del negozio è stato denunciato per maltrattamento di animali, tentata truffa e ricettazione.

Nel corso dei controlli i carabinieri, a Cercola, in provincia di Napoli, hanno sequestrato animali protetti e cuccioli di razza che un uomo di Pollena Trocchia teneva rinchiusi in una voliera di 150 metri quadri. L'uomo è stato denunciato per ricettazione, maltrattamento e detenzione illecita di fauna selvatica protetta. I militari dell’Arma hanno sequestrato tutto l’impianto abusivo.

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