Caos a Giurisprudenza, esami soppressi e rinviati: la denuncia degli studenti Unina

C'è un diffuso malcontento tra gli studenti della Facoltà di Giurisprudenza dell'Università di Napoli "Federico II", espresso dagli stessi sul portale StudentiGiurisprudenza.it, associazione riconosciuta dall'ateneo napoletano. Le lamentele degli studenti si riferiscono al nuovo Regolamento Didattico, che entrerà in vigore dal primo gennaio del 2017, approvato in una riunione dello scorso lunedì dal Consiglio di Dipartimento di Giurisprudenza e dalla Commissione per il Coordinamento Didattico.
Quello che ha suscitato l'indignazione degli studenti è stato uno dei punti all'ordine del giorno: la cancellazione di uno degli appelli d'esame, quello del mese di marzo, che ora passano da sette a sei. La motivazione della decisione viene dall'esigenza di "evitare la sovrapposizione tra corsi e appelli d'esame, dato che spesso gli studenti non partecipano durante le prime settimane di lezione. Come conseguenza alla soppressione dell'appello di marzo, quello di novembre/dicembre sarà spostato a maggio, mentre quello di ottobre si svolgerà a settembre. È possibile leggere l'intero comunicato sul sito dell'associazione.
L'alternativa proposta dagli studenti
Ad accrescere l'indignazione degli studenti è il fatto che la decisione è stata presa senza tenere conto dell'alternativa che i rappresentanti dell'associazione studentesca avevano avanzato molte volte in precedenza. Al fine di mantenere invariati i sette appelli e di non modificare drasticamente il loro percorso accademico, gli studenti avevano già proposto di rendere disponibili online le prime 6/9 lezioni di ogni corso, così da poterle seguire senza troppa difficoltà e dare contemporaneamente anche gli esami, evitando cos' il problema di sovrapposizione addotto come motivazione alla modifica del Regolamento Didattico.