Caos Giovani Democratici Campania, parla Francesca Scarpato: “Impedito un votificio”
Non bastava il caos primarie del Partito Democratico a Napoli: anche l'organizzazione giovanile del Pd, i Giovani Democratici, vive all'ombra del Vesuvio un momento drammatico. Ne è dimostrazione il caos avvenuto ieri pomeriggio, in una piccolissima saletta della sede regionale del Pd. Lì era stato convocato il congresso Gd della Campania. Convocato e saltato dopo una serie di fortissime contestazioni al limite dello scontro fisico. Risultato: non è stato eletto il nuovo segretario regionale, carica che aveva due candidati, Pasquale Stellato, vicesegretario del Pd di Caserta (recentemente commissariato) e Francesca Scarpato, responsabile Ambiente dei Gd Napoli.
Allora Scarpato, ci spiega il suo punto di vista?
È molto semplice, parlano i fatti. I garanti romani non hanno avuto il coraggio di uscire da quella saletta striminzita offerta dalla segreteria regionale Pd e dirci cosa fare.
Cosa fare lo sapevate, c'era il vostro congresso…
Il congresso? Convocato con un evento su Facebook meno di 24 ore prima e senza che io sapessi nulla? Avevano tentato pure di farlo qualche giorno fa mentre io ero sa dove? Alla mia seduta di laurea.
Scusi ma allora che è successo? Si sarà fatta una idea.
Certo. Si sarebbe dovuta esplicitare l'assemblea votante e qualcuno non voleva includere in questa assemblea la platea di Napoli.
Chi e perché?
È chiaro che Napoli vota per me. Quindi per il mio avversario sarebbe significata sicura sconfitta.
E com'è finita?
Tutto congelato. Non abbiamo nemmeno iniziato il congresso, il mio avversario, Stellato, non aveva nemmeno presentato la mozione congressuale. Non era stata allestita nemmeno un'urna per il voto, sono iniziate a girare strane schede stampate al momento. Insomma, abbiamo impedito un votificio. Rappresento ragazzi che fanno politica togliendo tempo allo studio e alla vita privata, con passione e abnegazione, per questa candidatura ho girato la Campania in lungo e in largo. Non ci stiamo a questo schifo. Ora la palla balza a Roma, stanno cercando di placare gli animi, fra domani e dopodomani c'è il congresso nazionale dei Giovani Democratici.
E la Campania che fa, resta senza segretario dei giovani?
Rischiamo di essere commissariati, sì. Sarebbe un fallimento. Significherebbe che ragazzi di vent'anni non sono stati in grado di creare un clima sereno. Si è mezzo in mezzo il partito, cosa che noi abbiamo sempre scongiurato di non fare.
A chi si riferisce?
Alla segretaria regionale Assunta Tartaglione. Che pensava di fare? Di avallare questo casino pensano che non accadesse nulla? Che la stampa non se ne occupasse al pari di altre vicende del Pd? È un atteggiamento incosciente.
Scarpato in questi giorni i suoi avversari la ricordano per lo più esclusivamente come la fidanzata di Marco Sarracino, segretario provinciale dei Giovani Democratici di Napoli e candidato alle primarie a sindaco…
Ed è una cosa molto triste. Mai in questa campagna elettorale ho ricordato strumentalmente le parentele del mio avversarioe devo sentirmi etichettata per una relazione sentimentale bella, pulita e alla luce del sole nata anche nell'ambito del mio impegno coi Gd ma con posizioni politiche del tutto diverse.
Vale a dire?
Guardi, le basti pensare che Marco si è candidato a sindaco di Napoli e io sostengo Valeria Valente. Lui sosteneva Pippo Civati e io Matteo Renzi… Insomma, io con Marco litigo più per la politica che per la vita privata.