video suggerito
video suggerito

Caos traffico in Zona Ospedaliera: un’ora per fare pochi chilometri

Traffico paralizzato, quasi quotidianamente, nella Zona Ospedaliera, quartiere collinare di Napoli dove, come suggerisce il nome, si concentrano la maggior parte dei nosocomi della città. “Un’area con una così alta densità di strutture ospedaliere necessita di uno specifico piano traffico” ha dichiarato Nino Simeone, presidente della commissione Mobilità del Comune di Napoli.
A cura di Valerio Papadia
56 CONDIVISIONI
Immagine

Un'ora, o giù di lì, per percorrere pochi chilometri, svincolarsi dal traffico e raggiungere altre zone della città. Questa la situazione, quasi quotidianamente, nella Zona Ospedaliera, quartiere collinare di Napoli in cui, come suggerisce il nome, si concentrano la maggior parte dei nosocomi della città. Un problema che va risolto, come ha dichiarato Nino Simeone, presidente della commissione Mobilità del Comune di Napoli. "Bisogna necessariamente trovare una soluzione alla paralisi della viabilità che ormai quotidianamente si verifica nella zona ospedaliera – ha dichiarato Simeone -. Ormai siamo al caos".

Un'area con una così alta densità di strutture ospedaliere necessita di uno specifico piano traffico e pertanto ho scritto ai competenti assessori nonché ai direttori generali di tutti gli ospedali per creare un ‘tavolo permanente'. Tutti devono fare la propria parte, l'Amministrazione Comunale, garantendo il ripristino della sede della Polizia Locale in loco e gli Ospedali, con atti concreti che incidano sulla viabilità, evitando l'accavallarsi dei turni di lavoro delle migliaia di dipendenti che si recano presso le strutture ospedaliere con mezzi privati, sia in entrata che in uscita. Il ‘tavolo permanente' dovrà quindi essere l'occasione di un serio confronto dal quale far scaturire soluzioni che possano finalmente dare risultati concreti sia in termini di traffico che di sicurezza, elemento essenziale e inderogabile. Bisogna necessariamente che la zona ospedaliera torni ad essere raggiungibile e sicura per tutti" conclude Simone.

56 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views