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Capodanno a Napoli, De Magistris contro i troppi controlli: “Piazza Plebiscito quasi inaccessibile”

All’indomani della notte di San Silvestro, il sindaco di Napoli, Luigi De Magistris, ha voluto tracciare un bilancio dei festeggiamenti che hanno salutato l’inizio del 2018. Per il sindaco è stato un “successo clamoroso”, nonostante i feriti per i botti e i colpi di pistola e la chiusura anticipata di metro e funicolare, per cui ha espresso “rammarico e disappunto”. De Magistris ha poi criticato gli eccessivi controlli in piazza Plebiscito: “Mi sembrava troppo chiusa, blindata, quasi inaccessibile”.
A cura di Francesco Loiacono
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All'indomani della notte di San Silvestro, il sindaco di Napoli, Luigi De Magistris, ha voluto tracciare un bilancio dei festeggiamenti che hanno salutato l'inizio del 2018. Secondo il primo cittadino si è trattato di un "successo clamoroso", anche se nella nota diramata dal Comune non mancano i problemi e anche un accenno di polemica sui controlli, giudicati eccessivi, in piazza Plebiscito: "Il Comune di Napoli è assolutamente soddisfatto del bilancio di fine anno e dell’inizio del 2018 per quanto riguarda l’organizzazione degli eventi della notte di San Silvestro – ha scritto il primo cittadino nella nota – Il concerto è stato bellissimo con decine di artisti napoletani impegnati in un interessante progetto culturale, unico ed originale, realizzato in una delle piazze più belle del mondo e che è stato ripreso ed ascoltato, tra l’altro, non solo a Napoli e in tutt’Italia ma anche fuori dal nostro Paese".

De Magistris dispiaciuto per il ragazzino ferito e per lo stop a metro e funicolari

Nel comunicato il sindaco non ha potuto evitare di sottolineare alcune note negative che hanno decisamente rovinato lo spirito di festa: "Spiace ancora una volta apprendere del ragazzo ferito da un colpo di arma da fuoco esploso da criminali, ma questo si inserisce negli aspetti dell’altra parte della medaglia di questa città che consideriamo inaccettabili e su cui devono lavorare tutti", ha scritto il sindaco a proposito del ragazzino di 12 anni colpito poco prima della mezzanotte da proiettili vaganti a San Giovanni a Teduccio, mentre era affacciato sul balcone di casa. Un'altra nota negativa è quella sul trasporto pubblico, con la chiusura anticipata di metro e funicolari che ha fatto rimanere a casa molti napoletani. Un episodio su cui De Magistris ha espresso "rammarico e disappunto": "Spiace, però, che tanti nostri concittadini per il mancato prolungamento del servizio di trasporto pubblico su ferro e funicolare non siano venuti in Piazza e questo sarà uno dei punti che affronteremo con determinazione dai primi giorni del nuovo anno", ha scritto il sindaco. Sul fronte del numero di feriti per i botti, il sindaco ha espresso invece soddisfazione: "Anche l’appello ad utilizzare solo botti legali è stato accolto, seppur non da tutti, tanto che il bilancio in città si è attestato in circa venti feriti, in questi ultimi anni ormai in assoluta e progressiva diminuzione – ha scritto De Magistris – Una cosa ben diversa dal bollettino di guerra del passato di una volta".

Piazza Plebiscito troppo chiusa, blindata, quasi inaccessibile

La vera nota stonata della serata di San Silvestro, secondo il primo cittadino napoletano, sono state le misure di sicurezza troppo rigide disposte per piazza del Plebiscito: "Vorrei però fare una riflessione sulla sicurezza: quando sono arrivato al Plebiscito francamente la piazza mi sembrava troppo chiusa, blindata, quasi inaccessibile, assolutamente non in sintonia con il resto della Città – ha scritto De Magistris – Centinaia di migliaia di persone si sono riversate in tutta la città dai vicoli alle strade e fino al lungomare e poi c’era un luogo super transennato dove le persone con difficoltà riuscivano ad arrivare al concerto, tra l’altro con assembramenti alle transenne anche pericolosi su Piazza Trieste e Trento. Questa modalità di gestione degli eventi nelle piazze d'Italia – a seguito dei gravissimi fatti di Torino in cui sottovalutazioni ed errori, per non dire altro, appaiono evidenti – secondo me va rivista e la mia non vuole essere una polemica nei confronti di nessuno perché è un ragionamento che faccio da tempo e che ho anche più volte rappresentato nelle competenti sedi istituzionali".

Nonostante tutto, però, secondo il sindaco è stato un "successo clamoroso": "Anche con queste difficoltà ad arrivare in piazza, alla fine è stato un successo clamoroso ed un ringraziamento voglio fare ai tutti coloro che hanno lavorato ieri sera e questa notte – ha scritto il sindaco, che ha poi concluso – Nonostante le difficoltà e i problemi e qualche iniziale rigidità di troppo la notte di San Silvestro ancora una volta a Napoli è stata un grande successo e i napoletani e la folla enorme di turisti erano entusiasti e contenti dello spettacolo che la città ha loro offerto".

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