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Caposele, vende stufa a pellet a prezzo stracciato ma è una truffa

Un trentenne di Crotone è stato deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Avellino per aver raggirato un avellinese facendosi pagare duecento euro per una stufa a pellet messa in vendita su internet ma mai venduta.
A cura di Giuseppe Cozzolino
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Una truffa ben organizzata ma finita male per un trentenne calabrese, arrestato per aver incassato duecento euro da un uomo di Caposele, in Irpinia, con la falsa promessa di vendergli una stufa a pellet. Un fenomeno sempre più diffuso quello delle truffe on-line, grazie al fatto che spesso i truffatori, nascondendosi dietro ad un monitor, riescono a far abboccare le prede più disparate.

Nel caso specifico, il truffatore aveva messo in vendita una stufa a pellet dal prezzo particolarmente vantaggioso su un noto sito di compravendita on-line: la vittima, cascandoci, aveva finito col pagare appena duecento euro credendo di fare un affare, versando la cifra richiesta su una carta prepagata. A quel punto, però, il venditore si è reso irreperibile, e la vittima ha capito di essere stato truffato. Denunciandolo prontamente alle forze dell'ordine, il truffatore è stato identificato e deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Avellino: si tratta, nello specifico, di un trentenne di Crotone.

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