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Capri, turisti inglesi truffano una gioielleria: bottino da 125mila euro

I Bonnie e Clyde d’oltremanica sono però stati rintracciati dai carabinieri: avevano truffato una gioielleria dell’isola azzurra acquistando la merce con una carta di credito clonata.
A cura di Valerio Papadia
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Una coppia di turisti stranieri, come se ne vedono tante, anche a settembre, a Capri, l'isola azzurra nel Golfo di Napoli: peccato però che quei due ragazzi inglesi, lui 35enne e lei 23enne, fossero dei truffatori che avevano portato via ad una nota gioielleria dell'isola, con l'inganno, oggetti preziosi per un valore complessivo di 125mila euro. I novelli Bonnie e Clyde britannici, infatti, si sono recati a fare spese nell'esercizio commerciale e, dopo aver acquistato gioielli per un valore pari alla cifra summenzionata, hanno pagato con una carta di credito, lasciando poi il negozio.

È stato solo dopo qualche minuto che la gioielleria è stata contattata dal gestore della carta, che ha informato il commerciante che questa era stata bloccata e che quindi la transazione non poteva andare in porto: la carta di credito era infatti stata clonata ad insaputa del proprietario e quindi bloccata. Immediate sono scattate le ricerche della polizia, che ha rintracciato la 23enne nei pressi proprio della gioielleria, mentre il compagno è stato rintracciato al porto. I due turisti inglesi nascondevano il bottino nel quale spiccavano 5 Rolex, orecchini, anelli, bracciali e altri oggetti preziosi di grande valore: per la coppia è scattata una denuncia a piede libero per truffa.

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