Carrozziere ucciso dal genero, indagata anche la figlia
Resta in carcere Luca Gentile, il 21enne che ha ucciso il carrozziere di 60 anni Eugenio Tura De Marco
Mentre è stato convalidato il fermo per Luca Gentile, il 21enne che ha ucciso il suocero a coltellate, anche la giovane fidanzata e figlia della vittima è finita nel registro degli indagato per il delitto. L'accusa che si profila per la ragazza potrebbe essere, probabilmente, quella di favoreggiamento. Secondo quanto accertato dalle indagini della Procura di Salerno, Daniela, figlia della vittima è fidanzata Gentile – reo confesso – sarebbe stato al corrente delle intenzioni di uccidere del compagno e non non sarebbe intervenuta per fermarlo. Al vaglio degli inquirenti anche un'altra circostanza: sabato 20 febbraio, 24ore dopo l'omicidio, Luca e Daniela sarebbero stati nell’appartamento di Eugenio, al primo piano del civico 18 di piazza D’Aiello. dove l'uomo era stato ucciso.
Un particolare sul quale gli investigatori stanno indagano e che è stato confermato dalle dichiarazioni del genitori di Gentile. Secondo quanto riferito ai giudici dallo 21enne, invece, l'omicidio sarebbe scaturito da un tentativo di difesa, in quanto – riferisce Gentile – l'uomo avrebbe tentato di molestarlo perché invaghito di lui. La versione è stata diffusa dai legali del ragazzo.