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Casa del Cinema, dopo la denuncia di Fanpage.it revocato l’ufficio stampa senza gara

Ufficio stampa a chiamata diretta per la Casa del Cinema a Palazzo Cavalcanti, sarà revocato l’incarico da 18mila euro assegnato senza un avviso pubblico e pagato coi soldi della tassa di soggiorno. De Magistris: “Non ne sapevo nulla e non sono d’accordo”.
A cura di Redazione Napoli
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"Non ne sapevo nulla. Non sono d'accordo, e a mio avviso quell'incarico va revocato". Lo ha affermato il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, e fa riferimento alla notizia, diffusa qualche giorno fa da Napoli Fanpage.it  dell'affidamento, da parte dell'assessorato alla Cultura guidato da Nino Daniele di un ufficio stampa esterno all'amministrazione con l'incarico di occuparsi della comunicazione dell'ufficio cinema ubicato nei locali di Palazzo Cavalcanti.

Di che si tratta? Presto detto: di un incarico da 18mila euro assegnato direttamente, senza bando di gara, pagato coi soldi della tassa di soggiorno. «Consultato il catalogo del Me.Pa. (il mercato della Pubblica Amministrazione ndr.) non si è rilevata la presenza di un fornitore specifico per la promozione delle attività nel settore cinema e per l'ufficio stampa» si legge nell'atto del Comune di Napoli.  Dunque Palazzo San Giacomo aveva ritenuto che non vi fossero professionalità adeguate sul mercato, chiamando dunque direttamente una giornalista  si è «particolarmente distinta nelle attività di comunicazione ed ufficio stampa di primaria importanza». Incarico che, a questo punto, se il sindaco darà seguito alle sue parole, dovrebbe essere revocato in regime di autotutela dall'Ente.

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