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Casal di Principe, già espulso dall’Italia nel 2015 rientra illegalmente e viene arrestato

L’uomo, un cittadino albanese di ventiquattro anni e senza fissa dimora, era stato espulso nel 2015 perché sprovvisto di permesso di soggiorno: erano stati proprio i carabinieri di Casal di Principe a portarlo a Bari per l’imbarco immediato. Stamattina, è stato rintracciato nuovamente nel comune casertano ed arrestato per reingresso illegale in Italia.
A cura di Giuseppe Cozzolino
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[Immagine di repertorio]
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CASERTA – Era stato espulso dall'Italia nel 2015 perché non aveva il permesso di soggiorno, ma era rientrato nel territorio italiano illegalmente e per questo è stato arrestato dai carabinieri. Un cittadino albanese, classe 1994 e senza fissa dimora, si trova ora presso le camere di sicurezza dei militari dell'arma, a disposizione dell'autorità giudiziaria.

L'operazione di arresto è avvenuta questa mattina da parte dei carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della compagnia di Casal di Principe, nel territorio casertano. I militari dell'arma hanno tratto in arresto il ventiquattrenne cittadino albanese e senza fissa dimora R.K., con l'accusa di reingresso illegale nel territorio italiano. L'uomo, stando a quanto ricostruito dalle forze dell'ordine, era stato accompagnato nel 2015 dal personale della compagnia di Casal di Principe stessa a Bari, dove era stato fatto imbarcare immediatamente per effetto dell'espulsione dall'Italia dovuta alla mancanza del permesso di soggiorno. In seguito però, l'uomo è rientrato nuovamente in Italia, ancora una volta senza permesso di soggiorno e nonostante l'allontanamento subito nel 2015. Fino a stamane, quando è stato rintracciato ed arrestato dai militari dell'arma.

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