Casal di Principe, non ha più soldi per giocare alle macchinette e picchia i genitori
Estorceva denaro ai genitori per giocare d'azzardo, e per farlo non esitava a minacciarli di morte. La vicenda è accaduta a Casal di Principe, nel Casertano: protagonista un giovane classe 1985, L.R., e i genitori di 65 e 61 anni. Il giovane è stato arrestato dai carabinieri della sezione radiomobile del Comando Compagnia di Casal di Principe nella serata di ieri, e deve ora rispondere di tentata estorsione e maltrattamenti in famiglia, ed è ora nella casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere a disposizione dell'autorità giudiziaria. Sono stati proprio i due genitori del giovane a chiamare i militari dell'arma, dopo l'ennesima richiesta di denaro alla quale avevano stavolta rifiutato.
Dalle ricostruzioni effettuate dalla forze dell'ordine, pare che il giovane avesse ottenuto complessivamente ben 1.600 euro dai propri genitori dopo ripetuti episodi di minacce di morte e maltrattamenti di vario tipo. Una cifra che il giovane, stando a quanto spiegato poi dai genitori, sarebbe quindi stata sperperata nel gioco d'azzardo. I carabinieri hanno sorpreso il giovane mentre stava estorcendo ancora una volta denaro ai due genitori, con ingiurie e minacce di morte, ignaro che poco prima i due avevano avvertito i carabinieri e dell'imminente arrivo di quest'ultimi, che dunque lo hanno colto sul fatto. Il trentaquattrenne è stato così bloccato dai militari dell'arma e arrestato: deve rispondere adesso dei reati di tentata estorsione e maltrattamenti in famiglia, ed è stato portato dopo le formalità di rito nel carcere di Santa Maria Capua Vetere dove resterà a disposizione dell'autorità giudiziaria.