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Casalnuovo, sequestrata discarica con rifiuti sepolti fino alle falde

L’area, vasta 3000 metri quadri e contenenti 7000 metri cubi di materiali, era arrivata ad inquinare le acque che vengono utilizzate per irrigare i campi agricoli nei paraggi.
A cura di Giuseppe Cozzolino
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Blitz dei Carabinieri Forestali del Gruppo di Napoli, che hanno scoperto e sequestrato una "bomba ecologica" a Casalnuovo: si tratta infatti di una discarica realizzata scavando buche talmente profonde che i rifiuti erano arrivati fino alle falde acquifere. Rifiuti provenienti, tra l'altro, da cantieri in demolizioni e che venivano interrati e poi ricoperti con terreno vegetale prelevato da altri posti.

Al momento dell'irruzione delle forze dell'ordine, c'era ancora l'escavatore usato per interrare i rifiuti, tanto che gli inerti vi sono finiti dentro. Tutte le attrezzature sono state poste sotto sequestro: una escavatrice, due autocarri e tutti i mezzi meccanici utilizzati nella discarica, sequestrata a sua volta. Si tratta di un'area di circa tremila metri quadri e contenente settemila metri cubi di materiali. La falda inquinata dai rifiuti, tra l'altro, viene utilizzata per irrigare i campi agricoli circostanti, con tutti i danni che questo può aver comportato. Adesso le forze dell'ordine procederanno a valutare con gli enti competenti la portata dell'inquinamento: denunciati nel frattempo il titolare della società di movimento terra e trasporti e i suoi quattro operai.

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