Casalvelino, colpisce alla testa una ragazza mentre tenta di stuprarla: arrestato 25enne

Un ennesimo episodio di violenza sulle donne quello avvenuto a Vallo della Lucania, nel salernitano. Ma per fortuna l'intervento dei carabinieri della locale compagnia ha evitato il peggio alla giovane vittima, mentre per l'autore sono scattate le manette e la traduzione nel carcere cilentano di Vallo della Lucania. Per lui i reati ipotizzati sono quelli di tentata violenza sessuale, lesioni aggravate e minacce.

La vicenda risale allo scorso agosto, quando J.J., un venticinquenne originario del Marocco e residente a Casalvelino, si trovava a Vallo della Lucania, dove avrebbe iniziato ad importunare una ragazza del posto. Ad un certo punto, l'uomo avrebbe fermato la giovane, facendola cadere a terra e tentando di violentarla, tenendole anche i polsi bloccati al suolo. La ragazza però avrebbe continuato ad opporgli resistenza, tanto che l'aggressore l'avrebbe colpita alla testa, provocandole anche un trauma cranico fortunatamente rivelatosi poi di lieve entità.

Fortunatamente, la ragazza nonostante tutto sarebbe riuscita a resistere alla violenza, ed il venticinquenne maghrebino avrebbe così desistito, tentando la fuga alla vista dei militari intervenuti sul posto. Ma i carabinieri erano riusciti comunque ad individuarlo, salvando così la giovane di Vallo della Lucania. Evitato così il peggio alla ragazza, a quel punto gli inquirenti hanno fatto scattare le indagini, che hanno portato dopo mesi di accertamenti all'ordinanza di custodia cautelare odierna per il classe 1992, che viveva a Casalvelino. Per lui, infatti, è scattata l'accusa di tentata violenza sessuale, lesioni aggravate e minacce. E così giovedì mattina sono scattate le manette per il venticinquenne marocchino. L'uomo è stato così tradotto nella Casa Circondariale di Vallo della Lucania, a disposizione dell'Autorità Giudiziaria.