Casavatore, staffista Pd della Regione indagato, M5S: “De Luca lo sospenda”
Tra gli indagati per voto di scambio nell'inchiesta della Dda sul comune di Casavatore c'è anche di Salvatore Pollice, componente dello staff dell'assessore regionale al Lavoro Sonia Palmeri della Giunta De Luca. Proprio il politico Pd avrebbe promesso, in conrcorso con altre persone, beni e utilità per ottenere voti durante la campagna elettorale per le comunali del 31 maggio 2015 e del successivo turno di ballottaggio del 15 giugno a Casavatore. "Voglio ricordare che Pollice è anche consigliere comunale a Casavatore del Pd e fino allo scorso giugno era addetto parlamentare del Pd in Senato" afferma il consigliere ragionale Vincenzo Viglione, del Movimento 5 Stelle. "Per una questione di opportunità e di tutela delle istituzioni crediamo che l'assessore Palmeri e la stessa Giunta De Luca debbano intervenire urgentemente, disponendo la sospensione precauzionale da ogni incarico di Pollice, e ragionare sui criteri con cui viene reclutato il personale".
"La stessa inchiesta per voto di scambio politico-mafioso di Casavatore – afferma il capogruppo di M5S in Consiglio regionale Valeria Ciarambino – svela un intreccio ambiguo e preoccupante tra camorra, politica, pezzi delle istituzioni e figure intermedie, ma non meno importanti, come staffisti e collaboratori". "È forse un caso che la compagna di Salvatore Silvestri, il candidato sindaco piddino di Casavatore al centro della bufera, sia l'assistente della parlamentare e candidata alle primarie di Napoli, Valeria Valente, e già consulente della Fondazione Polis, la struttura della Regione Campania che si occupa delle vittime innocenti di criminalità e di beni confiscati? Possibile che nel Pd nessuno sapesse?".