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Caserta, 20enne accoltellato sul treno perché si rifiuta di offrire una sigaretta

Responsabile dell’episodio Carlo D.N., un 50enne residente in provincia di Caserta. L’uomo, già conosciuto dalle forze dell’ordine, è stato arrestato con l’accusa di lesioni aggravate.
A cura di En.Ta.
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E' stato accoltellato perché si è rifiutato di offrire una sigaretta. E' successo alla stazione di Caserta dove un ragazzo di 20 anni è stato ferito gravemente alla schiena. Responsabile dell'episodio Carlo D.N., un 50enne residente in provincia di Caserta. L'uomo, già conosciuto dalle forze dell'ordine, è stato arrestato con l'accusa di lesioni aggravate. Secondo quanto ricostruito dalla polizia, il 50enne avrebbe accoltellato il ragazzo dopo che il giovane si era rifiutato di offrirgli una sigaretta e gli aveva voltato le spalle. L'uomo è poi sceso dal treno e scappato a piedi, ma le forze dell'ordine l'hanno bloccato sulla via Appia mentre cercava di sbarazzarsi del coltello. Il ragazzo è stato soccorso dai sanitari del 118 e accompagnato in ospedale. Non sarebbe in pericolo di vita.

Si tratta del secondo episodio del genere che accade in una stazione in sole 24 ore. Poco prima, infatti, era accaduto un episodio analogo a Roma, dove un 37enne è stato picchiato a sangue da alcuni ragazzi a cui aveva ricordato che nella stazione della metropolitana è vietato fumare. L'uomo ora è ricoverato in ospedale in gravi condizioni.

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