Caserta, aveva una pistola finta modificata per sparare davvero, arrestato 33enne
Un giovane di 33 anni di Caserta, Luigi P., è stato arrestato dalla Polizia di Stato per detenzione illegale di pistola clandestina: gli agenti, durante una perquisizione, lo hanno trovato in possesso di un'arma replica, che però era stata modificata in modo da poter sparare davvero dei proiettili, trasformandola in una pistola a tutti gli effetti. Il ritrovamento nella sua abitazione di Maddaloni, in provincia di Caserta. Il giovane è stato arrestato e trasportato nella casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere (Caserta) in attesa del giudizio di convalida.
Gli agenti sono arrivati alla casa del ragazzo con indagini sulla repressione di reati predatori effettuate dalla Squadra Mobile di Caserta e hanno organizzato i servizi di appostamento e osservazione in strada. Quando hanno notato i movimenti sospetti è partita l'irruzione, nella serata di ieri, 27 gennaio. La pistola era in un cassetto del comodino della camera da letto matrimoniale, nascosta tra gli indumenti intimi.
Si tratta di una Bruni modello 315 auto, calibro 8mm, che come tutte le scacciacani riproduce per dimensioni e forma una pistola vera. Di libera vendita e acquistabile per poche decine di euro, è possibile comprarla anche su Internet a meno di 50 euro. In origine una semplice scacciacani che però era stata modificata per trasformarla in un'arma vera: la vernice rossa che contraddistingue le armi replica inoffensive era stata tolta ed era stata rimossa anche l'ostruzione nella canna, in modo da consentire il passaggio dei proiettili. Nel caricatore, inserito nella pistola, c'erano 6 colpi calibro 6,35 marcate Fiocchi, una settima era nella camera di cartuccia.