Caserta, detenuto tenta di impiccarsi in cella: salvato dagli agenti

Un detenuto italiano, questa mattina, ha cercato di togliersi la vita impiccandosi nella sua cella nel carcere di Carinola, in provincia di Caserta. Gli agenti della Penitenziaria, insieme ai medici della casa circondariale, si sono accorti del folle gesto e sono tempestivamente intervenuti, salvando la vita all'uomo. A rendere noto l'accaduto è stata l'Unione dei Sindacati di Polizia Penitenziaria, l'Uspp. Il carcere del Casertano, già all'inizio del mese di novembre, era stato al centro di uno scandalo che aveva riguardato 8 detenuti i quali approfittavano del permesso di lavoro all'esterno della casa circondariale per andare al bar o nei centri scommesse.
Il tentato suicidio del detenuto è stato l'occasione per l'Uspp per portare alla luce le difficoltà del personale carcerario e degli altri detenuti. Ciro Auricchio, segretario dell'Unione Sindacale di Polizia Penitenziaria, ha così commentato: "E' stata salvata la vita a una persona ed evitata l'ennesima tragedia. Restano le preoccupazioni per una carenza di organico che limita la presenza dei poliziotti e genera difficoltà". "È arrivato anche il momento – prosegue Auricchio – che nei festivi e notturni aumenti il numero di operatori sanitari da parte ASL in servizio, visto che oggi c'è un medico e un infermiere per oltre 400 detenuti presenti. Auspichiamo, nel più breve tempo possibile, il ripristino reparto detentivi sanitario".