Caserta, espulso un 32enne tunisino. Il Viminale: “Aveva rapporti con i terroristi”
Un tunisino di 32 anni è stato espulso perché, informa il ministero degli Interni, ritenuto vicino ad ambienti dell'estremismo islamico. Si tratta della cinquantesima espulsione dall'Italia per motivi di sicurezza e la 287esima dal primo gennaio del 2015. Stando a quanto si apprende, l'uomo era ricercato in Tunisia per terrorismo ed era stato segnalato nell'ottobre del 2017 alla polizia italiana nell'ambito di un'indagine internazionale in quanto facente parte di un gruppo di salafiti che si erano imbarcati per raggiungere l'Europa.
In un centro di accoglienza avrebbe organizzato un'evasione di gruppo
Il giovane tunisino sarebbe stato rintracciato dalle forze dell'ordine in provincia di Caserta ed è stato accompagnato nel centro di permanenza per il rimpatrio di Brindisi. Là avrebbe cercato di scappare organizzando un'evasione di gruppo. Il tentativo è stato sventato dal personale della struttura di accoglienza pugliese. Nella giornata di oggi è stato rimpatriato in Tunisia con un volo diretto da Palermo ad Hammamet.