Caserta, nascondono la droga nella cameretta dei bimbi: arrestati padre e nonno
Cocaina nascosta nella cameretta dei bambini: questo lo "stratagemma" a cui erano ricorsi due uomini, rispettivamente il padre dei piccoli ed il nonno dei piccoli, per nascondere le sostanze stupefacenti nella propria abitazione. Lo hanno scoperto i poliziotti della sezione Falchi appartenenti alla squadra mobile di Caserta, durante una perquisizione domiciliare nella quale gli stessi padre e figlio avevano cercato di disfarsi della droga lanciandola dalla finestra. Ma non è bastato ad evitare l'arresto.
A finire nei guai S.G., di 56 anni, ed il figlio M.G., di 26 e padre dei bambini, finiti loro malgrado "coinvolti" in questa storia, iniziata quando il 26enne era in strada ed è stato fermato per un controllo. L'uomo era già noto alle forze dell'ordine, perché colpito dalla misura dell'obbligo di firma proprio per precedenti legati a fatti di droga. Ma durante il controllo, a tradirlo è stata l'ansia ed il nervosismo, facendo così scattare anche perquisizioni più approfondite nella propria abitazione, avvenuta a Caserta. Ma giunti sul posto, l'uomo ha gridato al padre "non aprire la porta", facendo così scattare la reazione del 56enne, che è corso in camera dai nipoti, chiusa a chiave tanto che lo stesso ha dovuto sfondarla per entrare. Qui, ha preso la droga nascosta, e ha provato a disfarsene gettandola dalla finestra. Ma non è riuscito nel suo intento, perché i poliziotti l'hanno recuperata: si trattava di diverse decine di grammi di cocaina. Nell'abitazione, trovate anche banconote di piccolo taglio dal valore di quattromila euro, ed un bilancino di precisione. Padre e figlio sono stati così portati in carcere, mentre droga e denaro sono finiti sotto sequestro.
