Caserta, operatore ecologico muore stritolato in una compattatrice
Un operatore ecologico di 33 anni è morto in un tragico incidente sul lavoro. Il giovane è scivolato in una pressa compattatrice ed è rimasto schiacciato negli ingranaggi. È accaduto a Mignano Montelungo, in provincia di Caserta. Il 33 enne è Emilio Marotta, impiegato della ditta appaltatrice del servizio di smaltimento rifiuti del Comune casertano.
Sul posto sono intervenuti i carabinieri di Sessa Aurunca che hanno eseguito i rilievi del caso. Secondo la loro ricostruzione l'uomo sarebbe caduto nel macchinario mentre si sporgeva per conferire il materiale raccolto nel servizio di raccolta porta a porta. Al momento dell'incidente, con lui non c'era nessun collega. A dare l'allarme un altro dipendente dell'azienda che, non vedendolo tornare, ha poi avvertito i carabinieri. Sulla vicenda indaga la procura di Cassino, che ha ordinato il sequestro del mezzo usato da Marotta per la raccolta della carta e della pressa in cui finiva il materiale.
Sotto choc la comunità della cittadina in cui Marotta viveva con padre, madre e sorella. "Era un ragazzo d'oro – spiega il sindaco Antonio Verdone – conosciuto e ben voluto da tutti in paese. La sua perdita è un dolore immenso, soprattutto per i familiari, a cui ora dobbiamo essere vicini. Ogni giorno Emilio svolgeva puntualmente il servizio di raccolta di carta e cartone; e oggi è morto mentre faceva il suo dovere. Proclameremo il lutto cittadino" conclude Verdone.