Caserta, perseguitano e minacciano per mesi due ragazzini: arrestati tre ventenni

I Carabinieri di Cellole e del Nucleo Operativo di Sessa Aurunca hanno arrestato tre ragazzi della provincia di Caserta. Sono accusati di aver tormentato, da giugno ad agosto di quest'anno, due ragazzi, un minore e suo cugino maggiorenne. I tre, DN.S. e DN.G., 19 e 21 anni di Cellole, e C.A., 22 anni di Corigliano di Sessa Aurunca, si sono resi protagonisti di vari reati, tra i quali minaccia a mano armata, stalking, percosse, lesioni e violenza privata. Le vittime di tali reati sono un ragazzo minorenne e suo cugino maggiorenne di Cellole che, vessati per mesi dai tre, vivevano costantemente nella paura.
La vicenda inizia nel mese di giugno quando le due vittime erano state ascoltate dai Carabinieri come testimoni di una rapina avvenuta presso un distributore di carburante a Minturno, in provincia di Latina, per la quale erano stati accusati proprio i tre malviventi. Come punizione per le informazioni rivelate alle autorità, per circa due mesi i tre indagati hanno minacciato di morte le due vittime, sia telefonicamente che dal vivo mediante l'utilizzo di una pistola, e li hanno percossi con delle mazze da baseball. Nel corso delle perquisizioni che hanno seguito l'arresto, i Carabinieri hanno anche sequestrato nove cartucce calibro 12, due pistole a salve sprovviste del regolamentare tappo rosso, delle mazze da baseball e un passamontagna. I tre sono stati sottoposti alla misura cautelare degli arresti domiciliari in attesa del processo.