video suggerito
video suggerito

Caserta, violenta due fratellini di 11 e 12 anni promettendo regali e giocattoli

Un uomo di 57 anni è stato arrestato dai carabinieri a Caserta con l’accusa di violenza sessuale verso due bambini che abitano nel suo stesso condominio: avrebbe attirato i due, di 11 e 12 anni, nella sua abitazione con la promessa di regali e giocattoli e li avrebbe costretti a subire atti sessuali. La storia emersa grazie al racconto del più piccolo.
A cura di Nico Falco
307 CONDIVISIONI
Immagine

Approfittava dei momenti in cui erano da soli, li attirava in casa sua promettendo giocattoli e regali e poi li violentava. Abusi che andavano avanti da anni, ai danni di due fratellini di 11 e 12 anni, emersi soltanto quando il più piccolo ha avuto la forza di denunciare e di convincere a parlare anche l'altro. La storiaccia arriva da Caserta, dove i carabinieri della stazione locale hanno eseguito l'ordinanza in carcere emessa dal Tribunale di Santa Maria Capua Vetere nei confronti di un uomo di 57 anni, residente a Caserta, indagato per violenza sessuale verso due bambini che abitano nel suo stesso condominio.

Le indagini erano partite lo scorso 26 novembre, quando una donna si era presentata alla stazione dei Carabinieri di Caserta per denunciare quello che le avevano rivelato i suoi due figli di 11 e 12 anni: avevano detto che un vicino di casa, con la promessa di regali e giocattoli, li aveva fatti entrare in casa sua e li aveva costretti a subire atti sessuali. L'ultimo episodio era avvenuto proprio quel 26 novembre, la vittima era il più piccolo dei due; il bambino era però riuscito a divincolarsi e a scappare. Tornato a casa, aveva convinto anche il fratellino a raccontare alla madre di tutte quelle volte che il vicino di casa lo aveva costretto e che, per vergogna e senso di colpa, non aveva mai voluto riferire.

Dal racconto dei due fratellini è emerso che c'era anche una terza vittima, un altro bambino anche lui residente nello stesso palazzo, che era stato avvicinato con le stesse modalità. Nel corso delle indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica, i militari hanno appurato che l'uomo avvicinava i bambini quando li vedeva da soli nelle aree comuni, approfittando di quando la moglie lo lasciava solo in casa.

307 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views