Caso Angela Celentano, il Ministro Orlando: “Continueremo a cercare la verità”
Dopo il ritrovamento di Celeste Ruiz, le indagini sulla scomparsa di Angela Celentano, la bimba di 3 anni scomparsa sul Monte Faito il 10 agosto del 1996, le indagini sulla sua sparizione sembrano essersi arenate. Non la pensa così, però, il Ministro della Giustizia Andrea Orlando che, durante l'ultima puntata del programma televisivo "Chi l'ha visto?" ha ribadito la volontà delle forze dell'ordine italiane di proseguire nella ricerca della verità.
"L'impegno che ha caratterizzato la Procura (quella di Torre Annunziata, titolare delle indagini, ndr) in tutti questi anni proseguirà. Naturalmente c'è una distinzione di competenze. Le indagini le deve fare la Procura, noi dobbiamo mettere a disposizione i mezzi necessari a intervenire quando queste indagini vanno al di là del territorio nazionale. Questo è stato il caso della vicenda Ruiz. Siamo di fronte a una Procura che farà tutto quello che è possibile per raggiungere la verità" ha detto il guardasigilli.
Orlando si è poi anche espresso sul caso di Celeste Ruiz: "Abbiamo fatto quanto avevamo detto. Abbiamo esercitato tutte le pressioni possibili sul governo messicano affinché collaborasse nella ricerca di Celeste Ruiz e nella identificazione di questa persona. Purtroppo non è la persona che cercava l'Italia e sottolineiamo il rammarico per questo risultato".