Caso Giletti, Matteo Salvini a De Magistris: “Pensi a migliorare Napoli. Se ne è capace”
"Invece di prendersela con Giletti, perché il ‘sindaco' De Magistris non prova a migliorare Napoli? Sempre se ne è capace". Lo scrive su Facebook il leader della Lega Nord, Matteo Salvini. Anche il segretario del partito leghista era presente ieri all'acceso confronto tra il conduttore del programma l'Arena, Massimo Giletti e l'avvocato napoletano Antonio Crocetta, durante il quale al presentatore sono sfuggite parole di fuoco contro Napoli. Il conduttore del programma, pungolato sulle scelte della Rai sulla narrazione del Mezzogiorno dall'avvocato Crocetta, era esploso in un: "Voi Iniziate a far andare avanti la vostra città che è indecorosa in certi punti" e come se non bastasse, Giletti ha aggiunto: "Se lei esce dalla centrale della stazione uno trova immondizia in tutti i vicoli. I napoletani subiscono gli effetti di una politica molto scarsa".
Matteo Salvini: "A Napoli? Strade sporche e case occupate da camorristi"
In difesa dl conduttore Rai contro il sindaco di Napoli Luigi De Magistris – che non si è sottratto dall'esprimere la propria opinione in merito – si schiera quindi Matteo Salvini, che anche ieri appoggiava convinto la tesi del degrado napoletano."Strade sporche – spiega – scuole che non ci sono, case popolari occupate dai camorristi, traffico nel caos, il record italiano di multe non pagate". Salvini ribatte così al commento di De Magistris che dal canto suo aveva esortato il politico e il conduttore a "sciacquarsi la bocca" prima di parlare di Napoli e definendo le loro accuse all'Amministrazione un "agguato politico mediatico nei confronti dei napoletani e della città". Ma la vicenda non si esaurisce nel botta e risposta tra il primo cittadino e il politico leghista: sia Sel che M5S hanno annunciato la presentazione di una interrogazione parlamentare sul caso. Roberto Fico, Presidente della Commissione parlamentare di Vigilanza Rai e deputato del M5S ha dichiarato: "La trasmissione resta l'ennesima occasione mancata per fare servizio pubblico"
