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Castellammare di Stabia, fermato un ‘datteraro’: con sé aveva 20 chili di datteri

Il ‘datteraro’ G.V. è stato sorpreso in flagrante dagli uomini della Capitaneria di porto di Castellammare di Stabia, coordinati dalla procura di Torre Annunziata. Fermato, dovrà rispondere di ricettazione e danneggiamento ambientale.
A cura di Enrico Tata
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Datteri sequestrati a Castellammare - foto capitaneria Castellammare
Datteri sequestrati a Castellammare – foto capitaneria Castellammare

Di notte ha deturpato e distrutto, raccogliendo datteri, un tratto di costa della penisola sorrentina nel comune di Vico Equense, località Punta Scutolo. Il ‘datteraro' G.V. è stato sorpreso in flagrante dagli uomini della Capitaneria di porto di Castellammare di Stabia, coordinati dalla procura di Torre Annunziata. Fermato, dovrà rispondere di ricettazione e danneggiamento ambientale. Per giorni i militari lo hanno pedinato: a bordo di una Fiat Punto partiva da un garage, dove confezionava i datteri, e poi si fermava in strada a vedere i frutti di mare agli acquirenti. Quando è stato fermato, aveva con sé all'interno dell'automobile circa 20 chili di datteri (che ricordiamo sono una specie protetta)

“Ciò che preoccupa è di certo la costanza che vede queste persone reiterare nella commissione di questi reati, ci impegniamo al massimo delle nostre possibilità e continueremo senza sosta a fare il nostro dovere in sinergia con la Procura  di Torre Annunziata e soprattutto con quello che ci viene chiesto di fare nel rispetto delle istituzioni e delle regole”, ha spiegato il comandante della Capitaneria Ivan Savarese.

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