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Cava de’ Tirreni, condannato a 3 anni e 4 mesi per violenza sessuale sulla moglie

Un quarantenne di Cava de’ Tirreni è stato condannato in primo grado a tre anni e quattro mesi di reclusione per violenza sessuale nei confronti della moglie. La sentenza a distanza di sette anni dall’episodio, denunciato dalla donna ai carabinieri. La sentenza è stata emessa dal Tribunale di Nocera Inferiore.
A cura di Giuseppe Cozzolino
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Immagine di repertorio
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Un quarantenne di Cava de' Tirreni è stato condannato a tre anni e quattro mesi di reclusione per violenza sessuale sulla propria moglie. Questa la sentenza di primo grado emessa dal Tribunale di Nocera Inferiore nei confronti dell'uomo: il fatto sarebbe avvenuto nel 2012, la sentenza è così arrivata dopo sette anni. A denunciare l'uomo fu proprio la moglie, che raccontò ai carabinieri di essere stata vittima di comportamenti violenti continui, che sfociarono poi nella violenza sessuale.

Le indagini della procura di Nocera Inferiore avevano ripercorso tutte le tappe e le circostanze che avevano portato alla separazione della coppia. Da qui erano emersi i primi problemi nel rapporto, poi logoratosi col tempo e definitivamente consumato per varie ragioni. Fino però ad assumere i contorni della violenza, con atteggiamenti di sopraffazione da parte dell'uomo, liti per futili motivi e il culmine raggiunto poi con la violenza sessuale dell'uomo nei confronti della moglie. E due giorni fa il Tribunale di Nocera Inferiore ha emesso il suo verdetto di primo grado, con la condanna a tre anni e quattro mesi nei confronti dell'uomo.

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