Cava dei Tirreni, legato e violentato: “Non denunciò per paura”

Non denunciò le violenze, non accusò i suoi aguzzini, dovette attendere il coraggio della mamma per farlo. La storia del 17enne di Cava dei Tirreni legato, violentato e ripreso col telefonino da due 50enni non riuscì a puntare l'indice contro i barbari che lo stuprarono. Perché? Aveva paura. È il sindaco di Cava dei Tirreni, Vincenzo Servalli a spiegarlo: "Siamo sconvolti come comunità per quanto accaduto. Siamo un territorio molto tranquillo ed episodi del genere lasciano senza parole. Ci auguriamo che tutti i responsabili vengano individuati ed assicurati alla giustizia". L'avvocato difensore del titolare del centro massaggi, uno dei due arrestati, ha reso noto che gli interrogatori sono stati fissati per venerdì prossimo, nel carcere di Fuorni dove i due sono detenuti.
Le violenze sessuali a Cava dei Tirreni
I fatti sono avvenuti tra l'ottobre 2015 e l'aprile 2016, nel centro massaggi che era gestito da uno degli indagati, e sono emersi solo grazie alle denunce della mamma della giovane vittima. Avances, massaggi e poi l'epilogo drammatico: quattro uomini, due dei quali con maschere e parrucche, bloccano il giovane e abusano di lui a turno dopo averlo legato. Le violenze sono state filmate con un telefonino, presumibilmente – secondo gli investigatori – per ricattarlo in una fase successiva alle violenze. Le indagini dei carabinieri proseguono per identificare i due complici che indossavano maschere e parrucche e per verificare se nel centro massaggi sono avvenuti altri episodi analoghi. Più che un vero e proprio centro massaggi, comunque, almeno dalle prime indiscrezioni, sembra che fosse un luogo di adescamento. Nel corso della perquisizione e' stato ritrovato e sequestrato anche del materiale pedopornografico.
A Fanpage.it un giovane della provincia di Salerno che ha avuto contatti con uno dei presunti stupratori ha raccontato quale era la modalità di approccio: messaggi su Facebook via via più insistenti, offerte di incontro di persona e fotografie erotiche.