C’è Salvini: niente Piazza Plebiscito per il corteo Friday for Future, poi il dietrofront
C'è Matteo Salvini a Napoli, e scatta il divieto per la manifestazione "Friday for Future" Napoli di raggiungere Piazza del Plebiscito. Lo hanno scoperto in tempo reale i partecipanti del corteo che da piazza Garibaldi era diretto proprio nella centralissima piazza partenopea, da sempre punto nevralgico di tutte le manifestazioni pubbliche su territorio partenopeo. La motivazione del divieto, come si legge in una nota diffusa proprio dalla Questura, è proprio la presenza del vice-premier Matteo Salvini a Napoli oltre che, all'interno del corteo, di "realtà antagoniste leali". E dunque, per motivi di ordine pubblico, la decisione di tenere lontani i ragazzi della manifestazione da piazza del Plebiscito.
In molti hanno protestato contro questa decisione, presa all'ultimo minuto dalla Questura nonostante, dicono i manifestanti, il corteo di "Friday for Future" era organizzato già da diverso tempo. La polizia, schierata su via San Carlo, chiude ogni varco e presidia la piazza, per evitare come imposto dal Questore ai manifestanti di raggiungere piazza del Plebiscito. La situazione, al momento, è tesa: uno sparuto gruppo di manifestanti, infatti, ha provato a passare comunque nonostante il divieto del questore, arrivando a contatto con la polizia che presidia invece via San Carlo. Gran parte dei manifestanti, invece, si è fermato prima del blocco di polizia, ed ha evitato di entrare in contatto con le forze dell'ordine. Dopo qualche momento di tensione, è arrivato poi il clamoroso dietro-front: la polizia ha infatti lasciato passare i manifestanti, che così hanno imboccato via San Carlo in direzione di Piazza Plebiscito.