“Cercasi assessore donna ad Avellino”: l’avviso del sindaco Centanni di Calabritto
"Cercasi assessore donna". E' l'avviso pubblicato da Gelsomino Centanni, sindaco di Calabritto, Comune di 2.300 abitanti dell'Alta Valle del Sele, in provincia di Avellino centro, al confine con il territorio di Salerno. Il primo cittadino è corso ai ripari, e, in linea con le indicazioni previste per le quote rosa, è alla ricerca di una rappresentante del gentil sesso da ‘arruolare' nella sua squadra di maggioranza. La decisione è stata presa dopo le dimissioni di Luisa Severino, che ricopriva la delega agli Affari Generali. Centanni si è trovato in giunta soltanto con il vice sindaco e a fare i conti con il decreto legislativo del 2000 che impone la parità tra i sessi nell'affidamento anche degli incarichi amministrativi. Non avendo tra i sei consiglieri della sua maggioranza una figura femminile, alcuni giorni fa il sindaco ha pubblicato l'avviso, che scadrà domani 2 ottobre alle ore 9, rivolto "a soggetti di sesso femminile residenti o comunque appartenenti al territorio comunale". Ecco le principali caratteristiche richieste: quella, certamente, di condividere il programma con cui Gelsomino Centanni è stato eletto sindaco nel 2016, e un'adeguata competenza politico-amministrativa. Non si conosce ancora il numero delle eventuali aspiranti, ma in ogni caso sarà direttamente Centanni, dopo un colloquio diretto, a decidere se e a chi affidare l'incarico.
Le quote rosa in politica per la parità dei sessi
Il rispetto delle ‘quote rosa' si rivela particolarmente problematico soprattutto nei piccoli Comuni. Lo scorso anno a Castel Baronia, sempre in provincia di Avellino, per garantire il rispetto della legge, un commissario ad acta ha nominato assessore Patrizia Reale, unica donna eletta in quel Consiglio comunale ma tra le fila della minoranza. In quel caso il sindaco, Felice Forgione, ha chiesto e ottenuto dal Tar l'annullamento del provvedimento.